domenica 15 maggio 2011

jung sciamano o cristiano? la vera eredità

Da incredulo qual era,considerava il cattolicesimo  come la versione  più completa  del cristianesimo Trascorse molto tempo  nella sua  torre  di  Bolligen  sul lago di ZURIGO  dove  scriveva ,disegnava ,accoglieva  i visitatori  con quella sua aria  da saggio  gentiluomo .l'eterna  pipa  in bocca .Mori  il 6 giugno 1961  celbrato e contestato ,rivoluzionario  ma rispettabile .L'ampio  corpus  dei suoi scritti che spazia  dalla storia delle religioni  alla leteratura  ,è anora di grande interesse .   La  sua eredità  più vivace -ne sarebbe stato  felice? - si trova  nei libri  sul potenziale umano ,nei nuovi movimenti  religiosi  e magici ,nei film  dove l'erore  cerca il proprio  Sè ,incontra l'anima  e accetta l'Ombra ..Negli anni  Sessanta ,quando  molti  s' attardavano  su  Freud  e  Marx ,E. Zolla  osservò  che gli  hippy  della Clifornia
 amavano  le opre dello  psichiatra  svizzero .Un suo  continuatore  eretico ,Hillman  ,sostiene che il vero  potenziale dello  junghismo  consiste  nella terapia delle idee ,usare  il suo metodo  su  interi  gruppi umani  per guarire  dalle  culture e religioni  dogmatiche I tycoon  di Hollywood  pagano  consulenti  junghiani , i manuali  di scrittura  per apiranti  scrittori e sceneggiatori  attingono  dalla sua opera .La vera  eredità   di Jung  che si considerava  tanto sciamano quanto  psichiatra  e interprete  di una  via nuova alla spiritualità ,non  si   custodisce  negli  studi  degli  analisti  ma nelle immense  platee della popular  culture.

jung sciamano o cristiano? parte terza vecchio sentiero

  Pur precisando  che le suggestioni che lo prendevano sempre  non sempre  entravano nella pratica analitica , l'evocazione  di fantasmi  archetipici  e delle  larve del  paganesimo non poteva  restare senza  conseguenze sulla plastica dell'immaginario.In Psicolgia  e Achimia   svelò ,poi, perchè gli dei pagani siano,per lui ,le guide  priviligiate della pratica analitica:" I grandi avvenimenti del nostro mondo.. non respirono lo spirito del cristianesimo ,bensi quello di un paganesimo nudo e crudo ",giacche "la  cultura  cristiana ha dimostrato di essere vuota in un  modo spaventevole","una lacca esterna" mentre  "interiormente dominano  divinità arcaiche"
La parte più  profonda  della struttura  della psicolgia  rivelerebbe il potere  tremendo  di  Wotan  o Dioniso ,un potere  che il cristianesimo  non avrebbe intaccato .Nel saggio  d'interpretazione  psicologica  del dogma della trintà sfiora  una gnosi abbissale: La  Trintà  teologica  sarebbe  incompleta senza l'ombra  l'opposto  di  Cristo ,il  diavolo Pur  muovendosi  per  "rovesciare  la tradizione" e far  trottare " il gregge pavido e distratto "  lontano  dal "vecchio sentiero", Jung  continuava  a restare  un  membro  della chiesa  luterena.

mercoledì 11 maggio 2011

Jung sciamano o cristiano? seconda parte nozione dell'incosncio

Rilanciò il termine "archetipo",teorizzò la "memoria colettiva",s'accostò al neoplatonismo per apprendere  modi dimenticati del curare  e del guarire  e infine  concepi la sua  psicolgia  del profondo  quale disciplina dell'"individuazione" ovvero  dell'integrazione  delle parti coscienti dell'uomo. Era  lo stesso scopo -scriveva- degli antichi percorsi sapenziali ,giacchè  significa  subire  un'iniziazione ; per farlo  con successo  occorre  affidarsi   a guide  immaginali ,figure  di saggezza ,eroi viandanti  come Odino ,Wotan o Mitra . Le sue  personali guide  immaginali  erano  il barbuto Filemone  e poi Elia  Salomè e Ka.

domenica 8 maggio 2011

JUNG a 50 anni dalla scomparsa ,.


Jung  sciamano o cristiano?

Nella sua vicenda intellettuale ,Jung  ha ricapitolato  il dramma  religioso  dell’ Occidente cristiano.  A  differenza di FREUD ,materialista convinto,era molto interessato alla religione e allo spirito. Nel 1912  concluse una delle sue opere più importanti La libido :simboli e trasformazioni,dove sviluppo l ‘ipotesi filogenetica sulle  quattro fasi storiche  da Bachofen ne IL matriarcato ( patriarcato dionismo, matriarcato ed eterismo)l’ultima  delle  quali ,l’eterismo,è rivoluzionaria  libertaria  e  radicale.

Jung  è stato  giudicato  un originale ,un mistico senza religione,uno strano profeta. Ancora  oggi ,a 50 anni non è facile da interpretare. Nel   Novecento  fu tra i pochi ( con  Henry Corbin )  a utilizzare  la locuzione  mundus  imaginatis per indicare  uno stato intermedio  fra spirito e materia  quando  sostenne  il valore conoscitivo dell’immaginazione attiva ,attingendo dagli scritti ermetici,gnostici e magici.