mercoledì 11 maggio 2011

Jung sciamano o cristiano? seconda parte nozione dell'incosncio

Rilanciò il termine "archetipo",teorizzò la "memoria colettiva",s'accostò al neoplatonismo per apprendere  modi dimenticati del curare  e del guarire  e infine  concepi la sua  psicolgia  del profondo  quale disciplina dell'"individuazione" ovvero  dell'integrazione  delle parti coscienti dell'uomo. Era  lo stesso scopo -scriveva- degli antichi percorsi sapenziali ,giacchè  significa  subire  un'iniziazione ; per farlo  con successo  occorre  affidarsi   a guide  immaginali ,figure  di saggezza ,eroi viandanti  come Odino ,Wotan o Mitra . Le sue  personali guide  immaginali  erano  il barbuto Filemone  e poi Elia  Salomè e Ka.

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